La Riflessologia non è un massaggio, bensì una stimolazione delle zone riflesse di ogni parte del corpo individuate sul viso e sul piede.
E’ indicata per: neonati, bambini, adulti, anziani; per qualsiasi malattia fisica o psicologica ed è priva di effetti collaterali.
Attraverso la Riflessologia è possibile:
- diminuire il dolore (es. mal di schiena) senza intervenire sulla parte dolente;
- riportare nella norma i valori del sangue e della circolazione sanguigna(pressione arteriosa);
- attenuare la ritenzione idrica attraverso il massaggio linfatico del corpo sul viso e sul piede;
- regolarizzare l’intestino;
- riequilibrare la funzionalità di: reni, vescica, fegato, stomaco, cuore, prostata, polmoni, tiroide, ghiandole mammarie, organi genitali, pancreas (diabetici);
- ottenere un rilassamento attenuando stati di ansia, panico, nervosismo, insonnia;
- ottimizzare l’attività degli organi di senso: occhi, naso, orecchie, bocca e pelle;
- agire sul metabolismo per bilanciare il peso corporeo;
- ridurre lo stress, la stanchezza, il dolore causato da: articolazioni, muscoli, tendini, ossa;
- migliorare le funzionalità cerebrali (es. ipofisi).
La parola “Dien” significa “faccia” e “Chan” significa “diagnosticare con pressioni”, ma anche “fermare”. Dien Chan vuol dire, quindi, diagnosticare gli stati di malessere attraverso dei punti-riflesso sulla faccia e attraverso questi stessi punti ristabilire lo stato di benessere.
Il professor Bui QuocChau ha rimarcato che tutte le malattie del corpo, interne ed esterne, fanno apparire sull’epidermide del corpo e soprattutto sul viso dei segni perfettamente riconoscibili in punti precisi. Questi punti fanno parte delle molteplici reti riflesse del corpo. Il professore ha scoperto che, sollecitando questi punti in un determinato modo, si riescono ad attivare le nostre facoltà di auto-guarigione e di auto-regolazione delle funzionalità del nostro corpo.
La Riflessologia Facciale è una terapia naturale che si propone di ristabilire l’equilibrio energetico della persona, stimolando una risposta dal corpo stesso. Il suo obiettivo di base è quello di sciogliere il blocco energetico che sta all’origine di tutti i disturbi e di tutte le malattie. È infatti consentendo all’energia che ciascuno ha di fluire liberamente che diviene possibilerestituireequilibrio e benessere all’intero organismo.
La differenza principale che distingue la Riflessologia Facciale da tutte le altre discipline analoghe è che essa è la più semplice per le auto-applicazioni. Anche la riflessologia plantare, che è attualmente ben più famosa del Dien Chan, consente l’auto-trattamento: ma in questo caso si tratta solo di un intervento parziale, poiché per poterla praticare su se stessi, si è spesso obbligati a non sempre comode posizioni. Inoltre sul volto sono presenti tutti e cinque gli organi di senso: occhi, naso, orecchie, bocca e pelle. È infatti il viso l’unica parte del corpo che presenta questa caratteristica, consentendoci di poter agire ancora più in profondità nel nostro organismo, poiché, per il sistema nervoso, gli organi di senso costituiscono i grandi canali di comunicazione.
Inizialmente il Riflessologo Facciale effettua un colloquio per conoscere le condizioni psico-fisiche del ricevente e decidere il tipo di trattamento da attuare o su quali zone lavorare.
Successivamente, il ricevente viene fatto distendere sull’apposito lettino per una durata che può variare dai 20 ai 40 minuti. Il trattamento può essere accompagnato da una musica rilassante di sottofondo che viene scelta insieme o che addirittura è quella del ricevente.
Il Riflessologo facciale in un primo momento effettua un protocollo di rilassamento del sistema nervoso (molto importante in quanto è quando il corpo è rilassato che il processo di guarigione può avviarsi) poi di tonificazione e da ultimo stimola dei punti base fondamentali.
Successivamente esegue lastimolazionedi alcune zone del volto corrispondenti a specifici apparati. Durante questa seconda fase il Riflessologo facciale ricerca nelle zonetrattateicosì detti punti interessanti: più dolenti, più arrossati, in presenza di affossamenti o rigonfiamenti.
Una volta individuati tali punti specifici dell’organo in questione, il R.F. agisce su di essi stimolandoli con delicatezza e presenza, secondo le tecniche di cui è esperto.
Finita la seduta viene altresì insegnato al ricevente come praticare da solo la R.F., consegnandogli una mappa del viso dove vengono colorate le zone da trattare ed educandolo così ad iniziare a prendersi cura di sé.
Il trattamento dei punti del viso può essere, infatti, praticato facilmente da soliutilizzando semplicemente le dita, le nocche o la punta arrotondata di una penna/matita o un apposito strumento.
La Riflessologia Facciale è una tecnica manuale semplice ed efficace, finalizzata a recuperare o a mantenere lo stato di salute. Si incentra su tecniche di massaggio e pressione effettuate sul viso, utilizza le mappe dei riflessi ormai consolidate e verificate da circa 30 anni di pratica in ambienti medici e riabilitativi. Questo l’ha portata ad essere riconosciuta come tecnica terapeutica rapida ed efficace in oltre 35 paesi in tutto il mondo. Inoltre bisogna sottolineare che è divenuta medicina ufficiale da più di 15 anni in Vietnam ed è diffusissima anche in Francia e in Spagna.
Le indicazioni della Riflessologia Facciale sono numerose. Le principali sono: disturbi neurologici, problemi digestivi, disturbi circolatori o urinari, reumatismi, affezioni alle funzioni riproduttive, affezioni cutanee e squilibri del metabolismo, ulcere allo stomaco, acufeni, nevralgie e riequilibrio del sistema nervoso in caso di insonnia o depressione.
Si otterranno rapidamente ottimi risultati nel trattamento delle affezioni di tipo muscolare ed articolare come nel caso di torcicolli, riduzione motoria degli arti, problemi alle ginocchia, slogature e tendiniti, lombalgie, dolori cervicali e lombari, cefalee, sciatica. Il trattamento e la regolarizzazione dell’ipertensione o dell’ipotensione.
Il massaggio riflessogeno aiuta a sciogliere i nodi dovuti a spasmi muscolari, tensioni croniche, a lenire e a eliminare i disturbi derivanti da traumi emotivi.
La Riflessologia Facciale può essere utilizzata per prevenire le malattie con semplici auto-trattamenti che permettono la regolazione del sistema nervoso, della circolazione sanguigna e delle secrezioni interne, del sistema linfatico, delle funzioni epatiche, cardiache, o con auto-trattamenti che disintossicano e che rafforzano il sistema immunitario. Può lenire i dolori, anche riguardanti l’apparato osteoarticolare e fermare le emorragie permettendo un primo intervento per i piccoli traumi derivanti da incidenti, ictus, trombosi o per malattie degenerative come il Parkinson, l’Alzheimer, sclerosi e distrofie.
Dal momento che tutti i sistemi del corpo sono strettamenteinterconnessi nella complessità che caratterizza l’essere umano, qualsiasi elemento che agisce su di una singola parte, interagisce con tutto l’insieme. Pertanto questa forma di massaggio influisce sull’intera gamma dei livelli psico-fisici che interessano la persona.
La Riflessologia Facciale ripristina il corretto fluire delle energie del nostro corpo.
Il Dien Chan si rivela ancora più efficace nella fase di prevenzione: qualche minuto di massaggio sul viso ogni giorno mantiene al massimo il vostro potenziale energetico e vi preserva da molte malattie.
Se si agisce sui sintomi premonitori, ossia tutti quei segnali che il corpo ci dà prima della malattia (per esempio: stanchezza, sonnolenza, nervosismo, difficoltà a digerire, gonfiore addominale, dolori articolari, eritemi cutanei, ecc.) potremo avere dei risultati brevi; altrimenti in caso di patologie croniche l’applicazione potrà richiede più tempo.
Il Dien Chan puòaffiancarealtri metodi terapeutici, quali ad esempio la chemioterapia, riducendone gli effetti collaterali: l’affaticamento, dolori, stati angosciosi, grazie al rilassamento e ad una buona circolazione dell’energia.
Il Dien Chan o Riflessologia Facciale è ad oggi la più potente delle riflessologie in quanto la stimolazione è sul viso, sede dei cinque organi di senso: occhi (vista), naso (olfatto), orecchie (udito), bocca (gusto) e pelle (tatto). Il volto è, infatti, l’unica parte del corpo che presenta questa caratteristica, consentendoci di poter agire ancor più in profondità nel nostro organismo, poiché, per il sistema nervoso, gli organi di senso costituiscono i grandi canali di comunicazione della persona con l’esterno.
Può essere sufficiente un solo trattamento per risolvere un disturbo, soprattutto se si tratta di una questione puramente fisica; altre volte invece, quando il sintomo è cronico, o nasce da un blocco energetico profondo che magari ci trasciniamo da molto tempo, occorrerà maggiore costanza. Talvolta, ciò che si manifesta come malattia, è infatti un disagio provocato da un malessere con il quale siamo costretti a convivere, talvolta senza neppure rendercene conto: un rapporto di coppia difficile, problemi economici, lavorativi, preoccupazioni per i figli e così via.
Secondo i resoconti dei riflessologi facciali, come risultato ai trattamenti, le persone trovano giovamento sia sul piano fisico che su quello psico-emotivo, ma è possibile che dopo i primi trattamenti i disturbi invece di diminuire si acuiscano. Questo sarebbe dovuto al fatto che, stimolando l’autoguarigione, l’organismo si libera dalle tossine (per questo durante il periodo del ciclo di trattamenti è importante bere molta acqua).
I trattamenti successivi porterebbero al miglioramento generale. In caso di malattie gravi, non essendo il trattamento miracoloso, può aiutare comunque a migliorare le condizioni generali della persona.
Esiste una sola controindicazione nel Dien Chan ed è quella relativa ad un punto sottostante il naso, considerato un punto di pronto soccorso per la rianimazione, il quale, se stimolato nelle donne in gravidanza, può provocare le contrazioni.
Massaggio intestinale x favorire l'evacuazione